13 Dicembre 2019
Il Panettone senza glutine non può mancare a Natale
A fine serata, un buon panettone senza glutine da gustare insieme a tutta la famiglia è davvero il tassello fondamentale per far sì che il Natale sia completo.
Avete mai realizzato un Panettone senza glutine?
Io ci provo da anni e ho provato svariate ricette fra cui, la migliore era questa che potete leggere qui e che prevede una lavorazione a Biga con farine naturali.
Il sapore di quel panettone è molto buono ma non assomiglia tantissimo al vero panettone che io ricordo dai tempi precedenti la celiachia. Certo, la preparazione a Biga presuppone la disponibilità di tempo e tranquillità che non sempre tutti abbiamo. Specie nei giorni che precedono il Natale, la quotidianità si complica e accelera progressivamente e io non ho mai una giornata intera da trascorrere accanto al mio panettone per controllare a vista la sua lievitazione!
Ebbene, così come per la ricetta del Pandoro, anche per il Panettone le miscele di Ori di Sicilia mi hanno salvato il Natale!
La cosa più bella di questa ricetta è che si ottiene in poche ore e, per quanto so già che i puristi mi staranno criticando sostenendo che il vero Panettone è quello che lievita dal Natale precedente…beh io mi accontento di questa soluzione perché il risultato è perfetto sia in quanto a gusto che in quanto al’aspetto esteriore.
Il Panettone con Ori di Sicilia è bello, buono e veloce
Vi sembra poco di questi tempi? A me no, dal momento che fra quelli comprati non ce n’è nessuno che rientri nei miei gusti.
Per cui, ancora una volta, ringrazio Boris Bongiovanni per l’impegno messo nel creare questa Miscela preziosa per noi celiaci che vogliamo realizzare in casa i più golosi Grandi lievitati delle Feste.
La mia ricetta prevede le gocce di cioccolato, poiché canditi e uvetta non sono graditi alla mia piccola celiaca e siccome è lei che principalmente voglio fare felice, ho optato per questa versione.
Come per il Pandoro, ho seguito tutte le indicazioni della confezione e soprattutto ho letto con attenzione i post della mitica Rosa Maria Zito e l’unica cosa che non ho eseguito è il taglio a croce sulla superficie per paura che venissero fuori forme strane!
Veniamo quindi alla ricetta e ricordate che per ordinare questa Miscela basta cliccare su questo link e in pochi giorni i prodotti saranno a casa vostra
Panettone senza glutine con Ori di Sicilia
Note
Per uno stampo di carta da 800 gr che quindi misura cm. 16 di base e cm. 10,5 di altezza
Ingredienti
- 500 g Miscela Grandi Lievitati Ori di Sicilia
- 160 g acqua
- 100 g burro di ottima qualità (io ho usato Meggle Fior Bavarese)
- 65 g uova
- 45 g tuorli
- 25 g lievito di birra fresco
- 2 g sale
- Per l'emulsione aromatica
- 10 g Rum, 1 bacca di vaniglia (solo i semi oppure un cucchiaino di essenza pura di vaniglia), la scorza di 1 limone biologico, la scorza di 1 arancia biologica, 10 g miele di acacia
- Sospensioni
- 70 g uvetta sultanina oppure 70 g di gocce di cioccolato fondente senza glutine
Istruzioni
- La sera precedente preparare l'emulsione aromatica.
- Estrarre il burro dal frigorifero e dopo circa un'ora lavorarlo a pomata .
- Unire il miele, il rum, la vaniglia, la buccia di arancia e di limone e lavorare con una spatola amalgamando il tutto.
- Coprire e riporre in frigorifero fino al giorno dopo.
- Il mattino seguente estrarre l'emulsione dal frigo almeno 2 ore prima dell'inizio della preparazione lavorandola di nuovo a pomata.
- Se utilizzate l'uvetta lasciatela in ammollo in acqua e rum per 10 minuti prima di strizzarla e asciugarla infarinandola leggermente con farina di riso.
- Se usate le gocce di cioccolato infarinate anch'esse. In entrambi i casi abbiate cura di eliminare tutta la farina in eccesso prima dell'utilizzo.
- Sgusciare e pesare le uova e i tuorli e sbatterli leggermente con una forchetta.
- Nella ciotola del Kenwood, sciogliere il lievito con tutta l'acqua prevista e lasciar agire per qualche minuto.
- Unire la miscela e iniziare ad impastare con il gancio K per un minuto.
- Aggiungere il sale e di seguito le uova a filo e poi i tuorli.
- Far lavorare a velocità bassa per qualche minuto, staccando spesso l'impasto dalla ciotola con l'aiuto di un tarocco .
- Dopo qualche minuto aggiungere l'emulsione aromatica, un cucchiaio alla volta, quindi appena ben distribuita nell'impasto aumentare la velocità e impastare ancora per circa 5-6 minuti, a velocità sostenuta, staccando di tanto in tanto l'impasto da gancio e ciotola.
- Aggiungere le sospensioni scelte e lavorare ancora per 1 minuto a bassa velocità.
- A questo punto, trasferire l'impasto in una ciotola unta con olio di semi ed effettuare la pirlatura come indicato da Rosa Maria nel video allegato.
- Intanto accendere il forno a 40 gradi per 5 minuti e poi spegnerlo.
- Versare dunque il panettone nello stampo e lisciarlo con le mani unte formando sulla superficie una leggerissima cupola centrale.
- Poggiare lo stampo su una teglia, coprire il panettone con un cellophane molto grande e porlo in forno a lievitare con la lucina accesa.
- Dopo circa 2 ore, 2 ore e mezza sarà già molto cresciuto e sarà arrivato anche il momento di estrarre la teglia dal forno e continuare la lievitazione a temperatura ambiente senza rimuovere il cellophane.
- Intanto riscaldare il forno a 140° con funzione ventilata (se il forno forno cuoce poco va bene anche a 150) e lasciarlo scaldare per mezz'ora dopo il raggiungimento della temperatura
- Per capire esattamente il momento di infornarlo, come ci suggerisce Rosa Maria nel suo post, basterà appoggiare uno stecchino sulla superficie del bordo dello stampo e quando la cupola sfiorerà lo stecchino si potrà infornarlo (senza la teglia ma appoggiandolo direttamente sulla griglia posta sul primo gradino dal basso del forno).
- Cuocere il panettone per 15 minuti a 140° e poi a 150° per altri 50 minuti.
- Trascorso questo tempo, lasciatelo in forno per 5 minuti e poi estraetelo lasciandolo su una gratella per altri 5 minuti al massimo.
- A questo punto infilzarlo con due stecchini di legno lunghi e robusti (vanno benissimo quelli da spiado di bambu per esempio) e appenderlo a testa in giù fino a totale raffreddamento (circa 12 ore)
- Una volta freddo, si potrà procedere al taglio oppure conservarlo in un sacchetto di plastica per alimenti per svariati giorni