10 Maggio 2019
La Pinsa senza glutine più buona provata fino ad oggi!
Una Pinsa senza glutine davvero spettacolare!
La lievitazione e il procedimento non sono quelli della ricetta antica della Pinsa romana ma il risultato è davvero ottimo se si pensa oltretutto, che si può ottenere con una sola farina.
E’ il caso di questo Mix per Pinsa di Fabio Iobbi che è appena uscito e che mi ha così stupita e colpita favorevolmente che devo assolutamente parlarvene e consigliarvelo.
Avevo già avuto modo di constatare l’abilità di questo ragazzo in cucina toccando, anzi…gustando di persona la sua magnifica cucina.
Vi avevo parlato di Chalet Duilio, il ristorante da lui gestito a Porto San Giorgio (FM) in questo articolo e che non dovete assolutamente mancare se passate da quelle parti e poi avevamo anche intervistato questo chef dal cuore d’oro in un articolo che potete leggere qui. Fabio però non si ferma mai e dopo aver creato la sua linea di Mix senza glutine e senza latte ha deciso adesso di ampliarla con questa nuova miscela acquistabile su questo sito .
Vi avevo parlato di Chalet Duilio, il ristorante da lui gestito a Porto San Giorgio (FM) in questo articolo e che non dovete assolutamente mancare se passate da quelle parti e poi avevamo anche intervistato questo chef dal cuore d’oro in un articolo che potete leggere qui. Fabio però non si ferma mai e dopo aver creato la sua linea di Mix senza glutine e senza latte ha deciso adesso di ampliarla con questa nuova miscela acquistabile su questo sito .
Se decidete di acquistare queste miscele e siete miei lettori, potete effettuare l’ordine utilizzando il codice ANNAIAKO. Usufruirete così dello sconto del 5% sui Mix Le Selezioni di Fabio.
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Questi gli ingredienti del mix: amido di mais, farina di riso, fecola di patate, inulina, farina di semi di Psyllium, destrosio, fruttosio, addensante E464 (idrossipropilmetilcellulosa)
Veniamo dunque alla prima ricetta sperimentata con la Miscela per Pinsa con la ricetta stampata sulla confezione della farina
Qualche consiglio prima di cominciare
Per impastare io ho utilizzato la planetaria e direi che per i nostri impasti gluten free la planetaria è, fra gli attrezzi costosi, sicuramente il più utile da procurarsi. Ovviamente se non l’avete, potrete usare le frustine elettriche e lavorare con gli stessi tempi indicati nella ricetta.
La cottura: questo è sempre il fattore più importante nella realizzazione di pane, focacce e simili; in particolar modo, per questa farina servono alte temperature affinché l’acqua contenuta nell’impasto (parliamo,
come vedrete di una idratazione molto alta) possa immediatamente essere asciugata senza che il prodotto si secchi e quindi cuocere per poco tempo. A questo scopo, risulta fondamentale l’uso della pietra refrattaria (o magari il
fornetto tipo Ferrari, con la penalizzante serpentina che vi costringerà ad abbassare l’impasto) che restituisce immediatamente calore all’impasto. Più alta è inoltre la temperatura del forno e meglio è (io ho cotto a 280° ma
secondo me potevo anche arrivare a 300°). Il mio consiglio è quello di investire pochi euro su una pietra refrattaria )
come vedrete di una idratazione molto alta) possa immediatamente essere asciugata senza che il prodotto si secchi e quindi cuocere per poco tempo. A questo scopo, risulta fondamentale l’uso della pietra refrattaria (o magari il
fornetto tipo Ferrari, con la penalizzante serpentina che vi costringerà ad abbassare l’impasto) che restituisce immediatamente calore all’impasto. Più alta è inoltre la temperatura del forno e meglio è (io ho cotto a 280° ma
secondo me potevo anche arrivare a 300°). Il mio consiglio è quello di investire pochi euro su una pietra refrattaria )
Veniamo dunque alla ricetta
Ingredienti (per 7 pinse)
Pinsa senza glutine, senza latte e senza amido di frumento
La Pinsa senza glutine è una deliziosa alternativa alla solita pizza. Di forma ovale e dalla consistenza leggerissima, può essere gustata bianca oppure può essere condita con ingredienti aggiunti dopo la cottura. Nessuno vi vieta tuttavia, di condirla come una pizza tradizionale
Individui
7
Tempo di prep
2 ore, 30 minuti
Tempo di cottura
5 minuti
Tempo totale
2 ore, 35 minuti
Note
Sostituendo la miscela indicata in ricetta, non si garantisce lo stesso risultato finale
Ingredienti
Per le basi
- 1 Kg di Mix per Pinsa di Fabio Iobbi
- 1 Lt di acqua
- 13 gr di lievito di birra secco (oppure 25 gr di fresco ma preferite il secco
- in questo caso)
- 40 ml di olio extravergine di oliva
- 20 gr di sale
Per farcire
- Zucchine
- Feta
- Mozzarella
- Pomodori
- Carciofi
- Grana padano
- Olive
- Bresaola
Istruzioni
- Nella ciotola dell’impastatrice versare la farina e il lievito e aggiungere l’acqua lentamente lavorando a vel. 2. Appena l'acqua sarà assorbita unire l'olio a filo e infine il sale.
- Continuare a lavorare a velocità medio bassa (2 per Kenwood) per 10 minuti.
- Lasciare lievitare l’impasto all’interno della planetaria per circa 35/40 minuti togliendo la frusta e chiudendo con il coperchio salvagoccia.
- Trascorso questo tempo, riprendere l’impasto e versarlo delicatamente su un piano leggermente oliato (io ho utilizzato il tappetino in silicone). Con una spatola tagliente ricavare 7 pezzi, ciascuno del peso di circa 260/270 grammi e con le mai unte formare dei panetti rotondi senza strapazzare l’impasto. Poi prendere 7 ciotole di uguale misura (io ho utilizzato quelle da macedonia che mi sembravano un po’ piccole ma alla fine sono andate benone e che misurano un diametro di cm.13,5), ungere anch’esse con olio di oliva sul fondo e sui bordi con un pennello e adagiarvi i panetti. Sistemare le ciotole all’interno di 2 o 3 portatorte con coperchio alto e mettere a lievitare in questo modo in forno spento per circa 1 ora e venti minuti a 25/28°. Estraete le tortiere dal forno molto delicatamente senza aprirle e lasciatele continuare a lievitare perché è il momento di accendere il forno per scaldare la pietra refrattaria.
- Mettete la pietra sulla griglia e posizionatela sull'ultima altezza disponibile impostando la funzione grill a 280° (o la massima temperatura del vostro forno). Dal momento in cui il forno raggiunge la temperatura calcolate almeno 40 minuti per scaldarla.
- Mentre scaldiamo la pietra, prepariamo il condimento in base agli ingredienti prescelti
- Preparare 7 fogli di carta da forno e infarinarli leggermente con farina di riso finissima.
- Ungere una spatola con olio Evo e staccare delicatamente i bordi del panetto che rovescerete sulla carta. ungersi anche le mani e rigirare il panetto cominciano a stenderlo piano con la punta delle dita. Sentirete le bolle d'aria sotto i polpastrelli e mi raccomando...non scoppiateli ma portateli delicatamente verso l'esterno. Stendere dunque la pinsa in forma ovale e completare con un filo d'olio. Portare il forno su ventilato a 280° (o 250) e spostare la griglia con la pietra sul secondo gradino del forno (partendo dal basso). Infilare la pala sotto la carta da forno e posizionare sulla pietra. Dopo qualche minuto, quando l'impasto sarà un po' colorito, sfilare la carta e continuare la cottura per qualche minuto finché la pinsa non apparirà gonfia e colorata.
- Ripetere l'operazione prelevando i panetti di volta in volta e poi condire a piacere.