E’ un grosso guaio decidere di non andare più in negozio e rimanere a casa per sbrigare

tutto ciò che c’è da fare prima di una partenza importante.

Si è un guaio perché io quando sono a casa riesco a pensare solo alla casa.

Ma cosa sto dicendo, farnetico?

No, non è il caldo, è solo che sono due settimane che resto qui per preparare i bagagli,

organizzare le idee, stilare le mie liste, pensare ai mix di farine da portarmi dietro e invece

non so far altro che lavare, stirare, riordinare e cucinare!

Neanche qui riesco più a venire con regolarità eppure in inverno le cose sono molto

 più complicate e io faccio sempre tutto!

E’ vero che avere due pesti in giro tutto il giorno rallenta i lavori, è vero che il caldo atrofizza muscoli

e cervello e però! Che diamine almeno dovei essere pronta alla partenza no?

Invece sono in altomare e quando si ha un camper da preparare e bisogna pensare a:

cibo senza glutine, vestiario estivo e autunnale, doppie e triple lenzuola per una pipì che ancora scappa sovente, medicinali, notizie da raccogliere su locali Gluten Free, svariati tipi di scarpe, scorte varie 

e generi di conforto beh…decido di mandare il mio -blog in ferie e mi congedo da voi con

una splendida, magistrale ricetta regalami da Gaia e preparata per il compleanno

di mia suocera qualche giorno fa.

Altamente raccomandata, farete un figurone!

La ricetta la trovate dalla cara Gaietta qui io non ho fatto altro che eseguire

solo usando il mio Pds in una teglia da 26 cm.

Solo una nota: per noi era perfetta ma i bambini non l’hanno mangiata perché la crema

è abbastanza alcoolica. Se volete adattarla credo che basti diminuire leggermente l’amaretto.

Buone ferie a tutti voi!

A voi il passo passo